ARTE:
Palazzo Morando, settecentesca dimora nobiliare nel cuore di Milano, è sede di un museo dedicato alla Città e alla civica collezione di costumi e accessori di moda.
Di fondazione tardo-cinquecentesca, il palazzo è stato
residenza di alcune tra le più importanti famiglie nobili milanesi (Casati,
Villa, De Cristoforis, Weill Schott); nel 1945 l’ultima proprietaria, la
contessa Lydia Caprara Morando Attendolo Bolognini lo dona alla municipalità
insieme alla sua ricchissima collezione. Il Palazzo testimonia l’impianto
stilistico e architettonico e il gusto dell’arredo tipici del XVIII secolo,
come testimoniano la Galleria cinese, le Sale dell’Olimpo e d’Ercole.
Singolare documento rococò risalente alla metà del Seicento è il Salottino dorato, uno degli ambienti più antichi e meglio conservati.
Singolare documento rococò risalente alla metà del Seicento è il Salottino dorato, uno degli ambienti più antichi e meglio conservati.
La pinacoteca di Palazzo Morando raccoglie l’eredità del
Museo di Milano, nato nel 1934 con la donazione della collezione del commendatore
Luigi Beretta costituita da arredi, cimeli, incisioni e dipinti aventi per
soggetto la città di Milano, cui si sono aggiunte altre opere appartenenti alle
Raccolte Civiche che testimoniano la storia di Milano dalla seconda metà del
XVII secolo ai primi decenni del Novecento.
Nel 2010 Palazzo Morando ha assunto la mission di luogo di
esposizione temporanea del patrimonio civico di costumi dal XVII al XX secolo.
MOSTRA
15 dicembre 2016 - 1° ottobre 2017
Omaggio al lavoro di studio della collezione di abiti e
accessori del Comune di Milano condotto negli anni Settanta dalla storica del
costume Grazietta Butazzi, punto di partenza per la catalogazione attualmente
in corso. Per la prima volta vengono esposti a Palazzo Morando abiti accomunati
da una tecnica particolare: il ricamo con paillettes. Attraverso una piccola ma
accurata selezione fra gli oltre 4000 capi delle raccolte di Palazzo Morando si
potrà ripercorrere l’evoluzione delle paillettes dal 1770 al 2004: un
affascinante viaggio attraverso piccoli dischetti di luce, prima in metallo poi
in gelatina, acetato, PVC, fino al modernissimo poliestere.
Una mostra Comune di Milano | Cultura, Direzione Musei
Storici, organizzata da Opera d’Arte - a cura di Gian Luca Bovenzi, Barbara De Dominicis e Ilaria De Palma
Ingresso da martedì a domenica: 9.00 -13.00 e
14.00 -17.30
Ingresso il martedì gratuito dalle 14.00 - 17.30
Ingresso il martedì gratuito dalle 14.00 - 17.30
MOSTRA
1° giugno - 6
settembre 2017
Sono 200 i ritratti fotografici esposti in mostra a Palazzo
Morando | Costume Moda Immagine provenienti dall’Archivio di Maria Mulas,
prestigiose testimonianze professionali e dei legami intessuti dalla fotografa
nel corso della sua vita. Le foto raffigurano personaggi che hanno animato la
scena artistica, culturale e sociale di Milano dalla fine degli anni Sessanta
al Duemila, siano essi meneghini di nascita, di adozione o di passaggio,
stranieri compresi: artisti, galleristi, designer, stilisti, scrittori,
editori, giornalisti, registi, attori, intellettuali, imprenditori e molti
altri. L’insieme dei materiali conferma Maria Mulas tra le più importanti
fotografe del Novecento italiano e il suo archivio come uno strumento
indispensabile per documentare e ricostruire la storia visiva di Milano nel
secondo Novecento.
Una mostra Comune di Milano | Cultura, Direzione Musei
Storici e Memoria & Progetto - a cura di Maria Canella e Andrea Tomasetig con Antonella Scaramuzzino e Clara Melchiorre
Ingresso da martedì a domenica: 9.00 -13.00 e 14.00 -17.30
Ingresso il martedì gratuito dalle 14.00 - 17.30
Ingresso da martedì a domenica: 9.00 -13.00 e 14.00 -17.30
Ingresso il martedì gratuito dalle 14.00 - 17.30
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