Il fotografo Joe Oppedisano |
Nella
pratica di Joe Oppedisano, la Fotografia
dispone di tutti i generi ed è aperta a tutte le categorie poetiche. La
strumentazione non è solo riservata all’uso della fotocamera, ma si è
arricchita di mezzi e metodi - particolarmente del collage (o montage) e altre
risoluzioni - che derivano dal repertorio tecnico della Pittura. Tutto questo,
aggiunto alle facoltà specifiche della fotocamera, fa sì che il
fotografo-artista disponga di un arsenale espressivo sterminato oltreché della
propria capacità immaginativa, ancor più rafforzata dai recenti progressi dello
strumento-base, innovazioni che stanno modificando e amplificando il linguaggio
fotografico stesso.
Le foto di Joe
non citano l’arte perché sono arte, risultando da un progetto mentale autonomo.
Infatti, non sono pensieri resi immagine, bensì immagini del (suo) pensiero.
Ciò vale anche nell’osservazione dei suoi lavori più correnti che ripercorrono
magistralmente i generi figurativi più comuni, paesaggio, natura morta,
ritratto, derivando sempre da un rapporto presenziale e rapidamente
approfondito, il che sottende anche in questi casi una sperimentazione meno
esibita ma effettiva come, ad esempio, un diverso caricamento della
potenzialità cromatica, della temperatura della luce.
Joe
Oppedisano ha piena consapevolezza che è stato proprio l’avvento della
Fotografia tra le arti figurative a contaminare per sempre i linguaggi
figurativi, a fonderli tra loro: una ibridazione permanente, ormai.
L’evoluzione della forma e le oscillazioni del gusto, la reciprocità delle
sperimentazioni formali condurranno in avanscoperta l’esploratore che vorrà
avventurarsi nell’incerto viaggio della continuità sperimentale connaturata
alla Fotografia.
A cura di Renzo Margonari
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Le foto artistiche di Joe Oppedisano saranno esposte nella Mostra "PORTRAITS" che si inaugurerà il 16 giugno 2019 nell'area espositiva del Centro Culturale Villa Marazzi di Cesano Boscone (Mi)
L'evento è patrocinato dal Comune di Cesano Boscone, in collaborazione con il Circolo Fotografico
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Brevi note
Joe Oppedisano ( Gioiosa Ionica
1954 R.C. ) Trasferitosi con la famiglia a
New York a soli sette anni, ha cominciato a fotografare da piccolo e non ha
più smesso, riuscendo a creare la sua personalissima formula d'arte alla quale
contravviene continuamente per liberarsene.
Nel 1979 l’Internazional Center of Photography di N.Y. l' invita a partecipare ad
una grande manifestazione a Venezia. Pochi anni dopo la nostalgia per l'Europa
lo vince e si trasferisce a Milano, in Italia firma campagne pubblicitarie per
marchi di portata internazionale, Adidas,
Kodak, Fiat, Panasonic, Olivetti per citarne solo alcuni. Realizza con
una sorprendente inventiva, scorrazzando
con grande e felice libertà all'interno del vastissimo territorio della
fotografia, si cimenta in un'impresa impossibile (fare del cinema all'interno
di un'immagine statica) coniuga la fantasia del Sud mediterraneo, dove è nato,
col pragmatismo dell'Occidente Americano dove si è formato.
Il suo curriculum
artistico, inaugurato da una mostra all'Atlantic Savings Bank di N.Y. nel 1978, conta una cinquantina di mostre
personali, New York, Milano, Torino, Arles , Parigi, Tokyo, Svizzera e una
settantina di mostre collettive in
Italia, Stati Uniti, Germania, Spagna, Gran
Bretagna, , fino alla Biennale di Venezia dov'è invitato nel 1995 dal
Museo Alinari di Firenze a partecipare alla mostra "Un secolo di ritratti
in Italia 1895-1995". Nel 2005 è invitato a partecipare alla grande collettiva
"60 Maestri Fotografi" al Museo Peggy Guggenheim di Venezia.
Dal 2007 – 2010 è invitato a
tenere un corso di specializzazione all’Accademia di Belle Arte di Brera a Milano. Nel 2010 è invitato a tenere un corso di specializzazione presso ISIA
di Urbino.
Vive tra New York e Italia.
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Ha Pubblicato
New York editore Motta 1997
Dark Photo Blues editore Graphoto 1998
On The Road editore Imation 3M
1999
Il Circo editore Motta 1999
Innerself editore Charta 1999
Unusual Portraits editore
Gelmini 2005
Buskers 25 Anni di Arte di
Strada Edizione Papergraf. 2017
Le sue Immagini sono conservate
in varie collezioni private e presso:
Collezione Polaroid
Internazionale - Cambridge U.S.A.
Purchase Museum of Contemporary Art - Purchase
New.York
Readers Digest Collection Katona
N.Y.
Galleria Civica - Modena
Museo Alinari - Firenze
Fondazione 3M - U.S.A.
C.S.A.C Università degli Studi di Parma
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